Ingredienti:

1 kg di bacche di prunospino
alcool puro
5 etti di zucchero
 
Mettere i bargnò in un vaso di vetro con lo zucchero e ricoprire con l'alcool fino al colmo delle bacche, chiudere il vaso e lasciarlo esposto alla luce del sole per quaranta giorni, agitandolo un paio di volte alla settimana. Filtrare e imbottigliare. Volendo alleggerire il grado alcolico si può aggiungere acqua

Liquore bargnolino ( altrimenti detto Bargnulèn )

1 kg di bargnò
1 lt alcool 95°
5 etti zucchero
3 etti acqua (se gradita e/ o vino bianco)

E' un liquore piacentinissimo
Per questo digestivo occorrono i bargnó, ossia le bacche di pruno spino che è un susino selvatico dalle foglie e dai frutti rossi – bordeaux; assomigliano moltissimo ai mirtilli, ma se li provate a mangiare hanno una caratteristica particolare: ossia legano la lingua, nel senso che sono talmente aspri e viscosi che per una decina di minuti vi sentirete tutta la bocca impastata.
Di conseguenza nessuno li consuma così come si presentano in natura, ma nell’infuso detto bargnolino si trasformano per diventare qualcosa di divino … (ho fatto la rima!)
Le bacche si raccolgono mature, ai primi di settembre, ma anche dopo le prime gelate quando la pelle viene rotta dal gelo.
Dalle mie parti se provate a raccoglierle ai primi di settembre rimarrete a mani vuote perché sono già passati i miei voraci vicini di casa che hanno raccolto tutte le bacche visibili nel raggio di un km … siccome sono spontanee crescono proprio ovunque … quelle davanti a casa io non riesco mai a raccoglierle e mi devo incamminare nei boschi dove i più pigri cacciatori di bargò ancora non sono arrivati.
Si prendono circa 1 kg di bacche e si lasciano macerare in un litro di alcool a 95 gradi e 5 etti di zucchero. Chiudere il vaso e lasciarlo esposto alla luce del sole per quaranta giorni, agitandolo un paio di volte alla settimana.
Filtrare e imbottigliare. Volendo alleggerire il grado alcolico si può aggiungere acqua.
Una variante è la sostituzione dell'acqua con del vino bianco secco.
Si lascia riposare per tre mesi.

Liquore bargnolino

40 prugnoli
3 dl di alcool
12 chicchi di caffè
6-7 chiodi di garofano

il tutto messo in infusione per una ventina di giorni. (ogni tanto dare una sbattuta)
Preparare uno sciroppo con 1/2 litro di vino bianco secco o vermouth rosso, 3 hg di zucchero.
Per preparare lo sciroppo far bollire fino a sciogliere lo zucchero e quando è freddo unira a bergnolino filtrato.

Bevanda "Latte di gallina"

Non so se sia tipicamente piacentina, ma mia nonna faceva una bevanda che, mi diceva, era una ricetta ereditata dalla sua: lo chiamava "latte di gallina" e a me piaceva molto...
Ingredienti per 1 bottiglia:
 
4 tuorli d’uovo
8 cucchiai di zucchero
1 litro di latte
1 bicchierino di cognac o rhum (se volete, ma per i bambini è meglio senza)
1 stecca di vaniglia

Fate bollire il latte con la stecca di vaniglia e nel frattempo sbattete con la frusta elettrica i 4 tuorli con lo zucchero, sino a quando il composto si presenterà spumoso.
Aggiungete a poco a poco il latte bollente, che, se vorrete, avrete prima aromatizzato con il cognac (o il rhum), avendo cura di mescolare molto lentamente.

Se aggiungete il cognac, avrete un ottimo decongestionante dai sintomi da raffreddamento, ve l'assicuro!!!!!!!

Ingredienti per 2 persone:

180 gr di tagliolini all’uovo Una noce di burro 1 filo d’olio d’oliva Buccia grattugiata di 2 limoni piccoli non trattati Succo di limone Prezzemolo fresco

In padella sciogliete il burro con un filo d’olio a fuoco lento; non appena sciolto aggiungete la scorza dei limoni grattugiata. Scolate la pasta al dente, mettetela in padella con un po’ di acqua di cottura, succo di limone q.b. , una spolverata di parmigiano per amalgamare, prezzemolo e mandorle tritate grossolanamente. Amalgamate il tutto e servite. Buonissimo!

(P.S. vanno benissimo anche gli spaghetti)

Ingredienti per 4 persone:

400 gr. di spaghetti o linguine 100 gr. di pangrattato 1 cucchiaino di origano olio extra vergine di oliva sale 2 spicchi di aglio peperoncino macinato.

Preparazione:

Mettere a cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata, nel frattempo, in una padella far rosolare (per qualche minuto) il trito di aglio e peperoncino in abbondante olio. Togliere la padella dal fuoco e aggiungere il pangrattato. Dare una bella mescolata. Scolare gli spaghetti e saltarli nella padella con il condimento di pangrattato. Aggiungere l'origano e mettere nel piatto.